La Calvana partecipa al progetto I-BEEF del MiPAAF

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La razza Calvana è oggetto di studi nell’ambito del progetto I-BEEF (Italian Biodiversity Environment Efficiency Fitness) finanziato nell’ambito della misura 10.2 del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il progetto I-BEEF, relativo al comparto produttivo “Bovini da Carne”, è presentato congiuntamente dalle tre Associazioni Nazionali Allevatori presenti sul territorio nazionale e che rappresentano la razza Piemontese (ANABORAPI), le razze Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica (ANABIC) e le razze Limousine e Charolaise (ANACLI). La gestione delle attività di progetto per i Tipi Genetici Autoctoni (TGA) da carne è di competenza di ANACLI che si avvale della collaborazione tecnico scientifica dell’Università degli Studi di Firenze (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali – DAGRI).

L’obiettivo del progetto per i TGA da carne, tra i quali rientra la razza Calvana (insieme a Mucca Pisana, Pontremolese, Sarda, Sardo Bruna e Sardo Modicana), è la caratterizzazione fenotipica e genetica funzionale alla conservazione della biodiversita. La razza viene caratterizzata dal punto di vista fenotipico (tramite una valutazione morfologica dei caratteri muscolosita’, scheletro, condizione corporea, temperamento, locomozione e apparato mammario) e dal punto di vista genetico mediante analisi dei polimorfismi SNP. Al progetto è collegato lo svolgimento di una tesi di dottorato di ricerca dal titolo “Conservation status, genetic diversity and selection signatures of Italian autochthonous beef breeds utilising pedigree and genomic information“.